13.5.08

The Verdict: Sacrifice

Amici sportivi, buonasera e benvenuti ad una nuova, (ar)rapata puntata del processo di B. Skard. Sacrifice, ppv per il quale la Tna ha scelto una formula quantomai innovativa, appartiene al recente passato ed è il momento di analizzarlo match per match fino a trovare il proverbiale pelo nell'uovo sopravvissuto sulla testa di Roxxy Laveux dopo il tragico finale della Makeover Battle Royal. A tal proposito, ritengo doverosa una premessa: FIRE RUSSO!!!


Team 3D vs. Sting & James Storm: 5
Inizio lento, fase centrale caratterizzata da Sting che cerca di tener testa da solo ai due ex Dudley Boyz mentre Storm si scola il mondo e finale (più o meno) a sorpresa con The Stinger, apparso quanto mai svogliato, che perde la pazienza e schianta il suo compagno di coppia sul tavolo lasciando la vittoria agli avversari. Incontro tutt'altro che entusiasmante con un finale abbastanza incomprensibile: considerato che il torneo metteva in palio un titolo, perché Sting non ha cercato comunque di vincere a tutti i costi invece di farsi eliminare a quella maniera solo per 'punire' il suo compagno-rivale?

Christian Cage & Rhino vs. Robert Roode & Booker T: 6
Altro match senza infamia e senza lode, salvato giusto dalla prestazione sufficiente di Cage & Rhino. Forse avrebbe meritato qualcosa di meno nella valutazione, ma ho apprezzato il turn heel finale di Booker T, davvero sorprendente e per giunta un'ottima soluzione di booking che ha dato i suoi effetti nella semifinale che ha visto impegnati i due vincitori.

LAX vs. Kip James & Matt Morgan: 6
Buona prestazione degli LAX, che in pochi minuti hanno fornito un assaggio di quello che avrebbero fatto vedere nel prosieguo del torneo. Bellissima l'azione in cui Homicide ha fatto il suo solito volo da dentro a fuori ring con capriola in mezzo alle corde e, con un unico movimento, è atterrato, si è rialzato e ha dato il cinque a Don West. Decisamente inconsistenti gli avversari: le uniche difficoltà le ha causate Morgan che, nonostante le continue spallate del non certo esile Hernandez, non ne voleva sapere di andare giù.

AJ Styles & Super Eric vs. BG James & Awesome Kong: 7
Il miglior incontro dei quarti di finale, con tutti e quattro gli atleti protagonisti di una prestazione più che dignitosa. Molto piacevoli soprattutto le parti lottate da Styles e Kong. Il giudizio complessivo sui quarti di finale è in chiaroscuro: il ritmo frenetico imposto al torneo ha mantenuto alta l'attenzione e non ha fatto pesare il livello mediocre di qualche match, ma non capisco che senso abbia avuto inserire gli Egothistical 8 per poi farli uscire tutti al primo turno, dimostrando che il loro ruolo era solo ed esclusivamente quello degli sparring partner. Portare uno dei tag team 'abbinati a caso' in semifinale (io avrei scelto proprio BG James ed Awesome Kong) avrebbe reso più interessante l'intero torneo. Discreto il lavoro dei booker che, nonostante si trovassero in mano quattro incontri perfettamente identici (una coppia 'vera' face o heel contro un'altra formata da un face e un heel che dovevano collaborare per forza) sono riusciti a inventarsi situazioni diverse per ciascun match, seppure con le pecche che ho già sottolineato.

Terrordome Match: 7,5
Piacevole come tutti i match della X Division ma con delle pecche evidenti legate alla nuova struttura. La presenza contemporanea di dieci lottatori per tutta la durata dell'incontro (visto che non potevano esserci né eliminazioni, né la possibilità di allontanarsi dall'azione uscendo dal ring) ha determinato un'enorme confusione, paragonabile a quella del match di coppia con le manette di Lockdown. La gabbia con le sbarre troppo grosse ha fatto il resto, rendendo ancora più difficile capire cosa stava succedendo. Ciò non toglie che le emozioni non sono certo mancate, anzi sono convinto che se il match venisse riproposto con la partecipazione di cinque, sei lottatori al massimo, potrebbe portare a un risultato molto migliore.

Team 3D vs. Christian Cage & Rhino: 6,5
A partire dalle semifinali, gli incontri del Deuces Wild si sono fatti più 'sostanziosi'. Questo è stato un match caotico, come sempre accade quando è coinvolto il Team 3D, in cui però si sono viste delle buone cose. Ottima la psychology soprattutto nella fase iniziale, quando Brother Ray e Brother Devon hanno concentrato i loro attacchi sulle nuche degli avversari colpite pochi minuti prima dalle sediate di Booker T. L'interferenza determinante di Johnny Devine ci sta tutta perché ha consentito di avere un finale diverso da quello degli altri incontri del torneo.

LAX vs. AJ Styles & Super Eric: 6,5
Altro match equilibrato e abbastanza ben combattuto, anche se gli LAX non hanno tirato fuori il meglio del loro repertorio. Semifinali decisamente positive, non solo per il livello del wrestling lottato (buono anche se non eccelso) ma anche per il fattore incertezza: entrambi gli incontri sono apparsi aperti a qualsiasi risultato. Forse portare in finale Cage e Rhino al posto del Team 3D avrebbe offerto un match più interessante perché inedito, ma questo è proprio voler cercare il pelo nell'uovo.

Makeover Battle Royal: 6,5
A differenza di quanto accaduto con il famigerato Fish Market Street Fight, in questo caso ho scelto di non valutare l'incontro sulla base della vaccata che lo ha caratterizzato negativamente, più che altro poiché è avvenuta a match concluso e non ha influito sul suo svolgimento. L'incontro ha ovviamente pagato lo scotto delle diverse stipulazioni sovrapposte che hanno costretto a limitare la durata delle diverse fasi. La battle royal vera e propria è stata particolarmente penalizzata, risultando troppo breve e confusa, ma ha dato modo a tutte le partecipanti di mettere in mostra, oltre al consueto rigoglìo di tette, che sono in possesso di doti atletiche e tecniche, a differenza delle 'colleghe' di Stamford. Basti pensare che, in Wwe, nelle battle royal delle Divas è sufficiente uscire dal ring per essere eliminate visto che quasi nessuna delle 'lottatrici' è capace di saltare sopra la terza corda. La fase successiva, in cui Gail Kim e Roxxy Laveaux si sono fronteggiate in un ladder match, ha messo in mostra l'enorme potenziale delle due. Non oso pensare cosa avrebbero potuto fare se fossero state messe in un semplice ladder match una contro una... La decisione di far vincere Gail Kim mi lascia molto perplesso visto che alla fin fine nel giro titolato femminile circolano sempre le stesse atlete, il che non è per niente bene. Tra l'altro, se la memoria non mi inganna, ODB non è mai andata one-on-one contro Awesome Kong, per cui non vedo proprio la necessità di continuare a riproporre sempre gli stessi accoppiamenti. Infine, trovo doveroso spendere qualche parola sul pessimo post match. I cori FIRE RUSSO!!! hanno raggiunto un livello di decibel senza precedenti, ma stavolta, a dir la verità, l'uomo che ha rovinato la Wcw deve essere ritenuto innocente, dal momento che non si occupa della divisione femminile. La stipulazione che prevedeva la rasatura a zero per l'ultima eliminata è stata comunque una gran vaccata, una punizione eccessivamente umiliante se impartita a una donna invece che a un uomo (e che per questo puzza di maschilismo da lontano un miglio), ma c'è dell'altro. Già, perché chi ha assistito al ppv ha potuto vedere benissimo che Roxxy è stata rasata nonostante avesse una brutta ferita alla testa, tanto che ha combattuto la seconda metà del ladder match con il volto coperto di sangue. Davvero, secondo me non era il caso di procedere con quella stupida stipulazione.

LAX vs. Team 3D: 7
Incontro decisamente più lungo ed elaborato rispetto a quelli dei turni precedenti, in cui si è visto praticamente di tutto. Match decisamente piacevole tra due tag team di grande livello (pur con tutti i limiti di forma degli ex Dudleyz), con un finale che ha finalmente premiato la lunga rincorsa
dei due messicani verso le cinture di coppia della Tna. Non un grande classico, vista anche la fatica accumulata negli incontri precedenti, ma pur sempre un match ottimamente riuscito. In conclusione del Deuces Wild ne approfitto per sottolineare come la formula del torneo si sia rivelata abbastanza interessante, per quanto fortemente penalizzata da qualche scelta di booking poco felice. L'esperimento si può ripetere, a patto però che venga dato più spazio agli Egothistical 8 magari anche con la formazione di tag team meno prevedibili.

Samoa Joe vs. Scott Steiner vs. Kaz: 7
La sostituzione a sorpresa di Kurt Angle con Kaz ha garantito un buon livello tecnico e spettacolare alla contesa ma ha inevitabilmente ridotto l'incertezza, con il pubblico che non è parso gradire visto il silenzio quasi surreale che ha accompagnato gran parte dell'incontro. Il match è stato caratterizzato da un ritmo piuttosto lento, necessario a non far finire Steiner fuori dall'azione, con evidenti accelerazioni nelle fasi in cui sono stati coinvolti soltanto la Samoan Submission Machine e l'atleta della X Division. L'andamento è stato più equilibrato di quanto i nomi dei partecipanti lasciassero supporre, anche se Joe non è mai sembrato veramente sul punto di poter perdere. Mi ha stupito il mancato coinvolgimento di Rick Steiner, di Kevin Nash e dell'allegra famiglia samoana, visti i promo e i segmenti backstage che sono andati in onda per tutta la puntata, ma non credo che qualcuno ne abbia sentito la mancanza.


Conteggio pronostici: ne ho beccati due, con il tag team che ho indicato come vincitore del Deuces Wild eliminato al primo turno. Sempre meglio di The Great Mutanda che dopo i festeggiamenti per la vittoria del Napoli contro il Milan (peraltro condivisi, essendo il sottoscritto interista) è ancora in coma etilico e perciò non è stato in grado di postare i suoi.

"Ho vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi con il collo rotto, sono diventato campione del mondo a SmackDown! con il collo rotto, ho vinto 2 euro al Gratta e Vinci con il collo rotto, ma non ho più 25 anni e se i medici mi dicono di non combattere, io non combatto". Coraggio Kurt, anche io se mi dicessero che devo salire su un ring con Samoa Joe e Scott Steiner cercherei di inventarmi una buona scusa...

Pare che il Genetic Freak sia seriamente intenzionato a partecipare alla prossima edizione di Scommettiamo Che, dove cercherà di battere il record del maggior numero di persone infilate dentro una limousine.

Clamoroso!!! Anche James Storm è tifoso del Napoli!!! Non ci credete? Allora com'è che durante il quarto di finale del torneo di coppia si è comportato esattamente come The Great Mutanda domenica scorsa?

Caro Kip James, hai imparato che è meglio non sfottere quelli più bassi di te, soprattutto quando sono in grado di farti un culo come un aeroporto e sono accompagnati da un amico tre volte più grosso e cattivo?

"Awesome Kong? Well, she's a lady... I think..." Grande AJ, miglior promo della serata!

Ho un paio di bermuda mimetici uguali precisi a quelli di BG James.

Dopo AJ Styles & Super Eric vs. BG James & Awesome Kong ho pensato che Jim Cornette sarebbe uscito sullo stage dichiarando vacante il titolo femminile e vietando la nuova presa di sottomissione della leggiadra fanciulla, la spaventosa Cappell Clutch. Il povero AJ dovrà registrare i promo in falsetto per il resto della sua vita.

Ok, la supergnocca che faceva le interviste nel backstage durante Wrestlemania non capiva nulla (e si è visto), ma almeno quella la si è vista una volta sola! Perché la Tna ci deve deliziare continuamente con una cretina come questa... com'è che si chiama? Leticia, Lauren, Leprechaun, qualcosa del genere...

Premio Best Chopheca Of The Night alla casacca di Kaz, finta pelle con girandola metallizzata davanti.

Beh, diciamo che la Hurricanrana on a 9-men Tower Of Doom durante il Terrordome aveva il suo bel perché... Se non altro, passerà alla storia come lo spot più affollato nella storia del wrestling. Ma mai quanto la limousine di Steiner.

JB (per spiegare a Nash che Joe è incazzato come una bestia con lui): "He almost choked me!" Nash: "But he didn't choke ME!" Secondo me, questi due dovrebbero avere una sit-com tutta loro. Tipo Casa Vianello.

Complimenti agli arbitri della Tna: nella semifinale del Deuces Wild, Styles è stato schienato quando aveva entrambe le spalle ben sollevate dal tappeto e per giunta in favore di camera. Beh, complimenti anche al buon AJ che non ha saputo vendere il roll up...

Ma la famiglia di Samoa Joe cambia ogni mese?

Ma che ha fatto Hector Guerrero a Johnny Devine??? Mitico!!! Speriamo solo che adesso non ce lo ritroviamo a fare il lottatore in pianta stabile...

Ragazzi, prendete esempio da Eric Young: lui sa quello che fa. E ora, tutti a Memphis a dare la caccia ad Elvis!

Sbaglio o il colpo che Steiner ha dato a Joe con il tubo di piombo è stato 'un tantino' stiff? Così, almeno a giudicare dal segno che ha lasciato tra la spalla e il collo del samoano...


The Nuragic Submission Machine giudica questo ppv: buono, ma per l'amor del cielo FIRE RUSSO!!!
Ok, so perfettamente che la divisione femminile della Tna non è bookata da Russo, però i cori FIRE RUSSO!!! sono fighi quanto i fischi a John Cena e pertanto non mi stancherò mai di dirlo. Scemenze a parte, credo di essere uno dei pochi cui Sacrifice è piaciuto, soprattutto per il ritmo frenetico che ha caratterizzato l'intero show, rallentato giusto dai numerosi ingressi del Terrordome e della Makeover Battle Royal (che si sarebbero potuti gestire in maniera diversa), e che non ha fatto pesare troppo gli inevitabili limiti tecnici di gran parte dei match del Deuces Wild, penalizzati dallo scarso minutaggio e dalla necessità, per alcuni dei partecipanti, di dosare le energie in modo parsimonioso. Sacrifice è stato un ppv fortemente innovativo e gli esperimenti sono in larga parte riusciti, con delle eccezioni dovute ai vari difetti di booking che ho sottolineato volta per volta. Il mio giudizio, dunque, non può non tener conto del fatto che è proprio questo che si chiede alla Tna: innovazione, originalità, coraggio di rischiare. O, più semplicemente, un prodotto molto diverso dallo stile 'rassicurante' della Wwe dove, non a caso, finisce sempre che le trovate migliori sono quelle più old-style.

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