Amici sportivi, buonasera e benvenuti ad una nuova, oberata puntata del processo di B. Skard. Oggi abbiamo visionato per voi Judgment Day, ppv Wwe di transizione tra un altro ppv di transizione ed un terzo ppv di transizione, con in mezzo degli spot di Rambo pure di transizione (e pure un po' ripetitivi, diciamocelo. Avrebbero potuto almeno cambiare gli slogan da uno spot all'altro... Che ne so, cose tipo: "Rambo - Tastes delicious", oppure: "Rambo - Always refreshing"). Sarà che più di questo i booker di Stamford non sanno cosa inventarsi?
Cena vs. JBL: 6
Sufficienza stiracchiata per un match di una lentezza geologica che però ha mostrato una buona psicologia ed una discreta varietà di azione (compatibilmente con i lottatori coinvolti). Accettabile il finale con Cena che ha sì usato la famigerata FU (che è pur sempre un aborto di Death Valley Driver, mossa che fa parte del repertorio base di TUTTI i lottatori della Tna che però la eseguono molto meglio, compresi quelli della X Division) ma non al termine di uno di quei ritorni inarrestabili che tanto ce lo hanno fatto odiare in passato. L'ex rapper ha subito per tutto il match, come sempre, tentando di tanto in tanto di riprendere in mano l'iniziativa ma venendo sempre rintuzzato dal burino texano, per poi vincere con una sola mossa e con l'avversario che subito dopo aver preso il pin si è rialzato bestemmiando, sconfitto ma non umiliato. D'altronde, sarebbe anche stupido pensare che, per ritrovare l'appoggio del pubblico, Cena debba trasformarsi in un perdente, perché dubito che funzionerebbe.
Kane & CM Punk vs. The Miz & John Morrison: 6
Altro incontro piuttosto ordinario, con un finale inatteso vista la doppia vittoria pulita rimediata pochi giorni prima in Ecw da Miz e Morrison in match singoli contro i loro avversari, ingiustamente penalizzati in questa occasione. Sono certo che i quattro avrebbero potuto offrire molto di più sul piano dello spettacolo, ma hanno sfruttato ben poco del loro potenziale. Per fortuna che ora c'è One Night Stand che permette di mettere insieme match abbastanza a casaccio, ma è il caso che qualcuno si faccia venire un'idea decente su come impiegare Kane e Punk alla Night Of Champions.
Chris Jericho vs. Shawn Michaels: 8
Sarà che la qualità di questo incontro ha risaltato nel piattume generale di Judgment Day, sarà che non ho visto il precedente match tra i due in una Wrestlemania di qualche anno fa (di cui tutti dicono un gran bene), ma io l'ho trovato esaltante. Ottima la costruzione, anche se continuo a non capire se ciò che sta accadendo nel feud è attentamente pianificato o se invece, come penso, i booker si inventano qualcosa di volta in volta senza avere alcuna idea su dove andare a parare. Il mancato intervento di Batista contro HBK sembra rafforzare la seconda ipotesi. Sul livello tecnico, poi, credo ci sia ben poco da dire.
Mickie James vs. Melina vs. Beth Phoenix: 7
Da quand'era che in Wwe non si vedeva un incontro femminile di questo livello? Mistero... Messe da parte modelle e zoccole di varia estrazione, abbiamo avuto la dimostrazione che anche alla corte di Vince McMahon si può fare dell'ottimo wrestling femminile, sebbene la Tna sia ancora un po' distante. Ah, Beth Phoenix è Super Eric Young travestito.
Undertaker vs. Edge: 6,5
Sfida decisamente meno riuscita rispetto ai due precedenti più recenti, ma d'altronde credo che questi due insieme sul ring non abbiano più nulla da dire. Le poche cose degne di nota sono il tentativo di Old School da parte della Rated R Superstar, che finalmente sembra avere ritrovato la sua vena irriverente, e la fase finale in cui si è creata una buona tensione. Clamorosi gli errori commessi nella conclusione del match. Innanzi tutto, quando il becchino è risalito sul ring, l'arbitro avrebbe dovuto interrompere il conteggio per il doppio count out e ripartire da zero per contare fuori il solo Edge (ho sempre visto fare così in situazioni simili, per cui devo pensare che questo preveda il 'regolamento' del wrestling). Inoltre, non c'era alcun bisogno dell'uscita di Vickie Guerrero per annunciare che Taker ha sì vinto l'incontro ma non il titolo, perché così facendo si è fatta passare per l'ennesimo sopruso della perfida GM una decisione obbligata, dal momento che in Wwe i titoli non possono essere assegnati per squalifica. Piuttosto, io, se fossi al suo posto, invece della Triangle Choke avrei vietato la Last Ride, almeno fino a quando Undertaker non imparerà ad eseguirla senza smutandare l'avversario.
Mvp vs. Jeff Hardy: 6
Un altro incontro segnato dalla svogliatezza dei partecipanti, abituati a lottare in contesti più importanti di un match riempitivo messo su all'ultimo momento per far arrivare alle canoniche 2 ore e 50 lo show. Apprezzabile però l'idea di proporlo come impromptu match, cosa che in un ppv della Wwe non si vedeva da tempo immemorabile.
Triple H vs. Randy Orton: 6,5
Anche in questo caso, niente di memorabile. Il risultato scontato ha ridotto la tensione e la decisione di non effettuare blade job nonostante la gabbia d'acciaio non ha certo aiutato i due a fornire uno spettacolo degno di nota. Le uniche fasi in cui c'è stato un minimo di suspence sono state quelle combattute in cima alla gabbia, ma anche la strategia di Orton di cercare più volte la fuga a sorpresa dalla porta non è stata una cattiva idea. Scontatissimo il finale con il Pedigree sulla sedia.
The Great Mutanda sostiene di aver indovinato più pronostici di me, stavolta. Visto però che in qualche caso (in particolare l'incontro per il World Heavyweight Championship e i match non inseriti nella card, tra cui quello tra Big Show e Mark Henry, che c'è stato ma i due si sono mossi così rapidamente che nessuno è riuscito a vedere nulla ma forse rivedendo l'intero ppv alla moviola qualcosa si riesce a vederla) esiste un'oggettiva difficoltà nel definire cosa esattamente avevamo pronosticato e se ci abbiamo preso o no, e dunque anche il calcolo del numero di pronostici azzeccati deve necessariamente basarsi su criteri personali, allora dico che io li ho indovinati tutti e lui neanche uno.
Questa edizione di The Verdict va in onda in forma ridotta e priva della consueta mole di cazzate perché non ho tempo, perciò passo subito al temutissimo verdetto finale.
The Nuragic Submission Machine giudica questo ppv: Meglio di un calcio nei coglioni, ma...
... se siete in grado di reggere con disinvoltura un calcio nei coglioni, allora vi suggerisco di rivedere le vostre intenzioni circa la visione di Judgment Day. Più precisamente, se vi piace il wrestling vi consiglio vivamente di guardare Michaels vs. Jericho e il match femminile perché ne vale la pena, tutto il resto ve lo potete risparmiare. E l'immediato futuro made in Stamford non promette bene.
Cena vs. JBL: 6
Sufficienza stiracchiata per un match di una lentezza geologica che però ha mostrato una buona psicologia ed una discreta varietà di azione (compatibilmente con i lottatori coinvolti). Accettabile il finale con Cena che ha sì usato la famigerata FU (che è pur sempre un aborto di Death Valley Driver, mossa che fa parte del repertorio base di TUTTI i lottatori della Tna che però la eseguono molto meglio, compresi quelli della X Division) ma non al termine di uno di quei ritorni inarrestabili che tanto ce lo hanno fatto odiare in passato. L'ex rapper ha subito per tutto il match, come sempre, tentando di tanto in tanto di riprendere in mano l'iniziativa ma venendo sempre rintuzzato dal burino texano, per poi vincere con una sola mossa e con l'avversario che subito dopo aver preso il pin si è rialzato bestemmiando, sconfitto ma non umiliato. D'altronde, sarebbe anche stupido pensare che, per ritrovare l'appoggio del pubblico, Cena debba trasformarsi in un perdente, perché dubito che funzionerebbe.
Kane & CM Punk vs. The Miz & John Morrison: 6
Altro incontro piuttosto ordinario, con un finale inatteso vista la doppia vittoria pulita rimediata pochi giorni prima in Ecw da Miz e Morrison in match singoli contro i loro avversari, ingiustamente penalizzati in questa occasione. Sono certo che i quattro avrebbero potuto offrire molto di più sul piano dello spettacolo, ma hanno sfruttato ben poco del loro potenziale. Per fortuna che ora c'è One Night Stand che permette di mettere insieme match abbastanza a casaccio, ma è il caso che qualcuno si faccia venire un'idea decente su come impiegare Kane e Punk alla Night Of Champions.
Chris Jericho vs. Shawn Michaels: 8
Sarà che la qualità di questo incontro ha risaltato nel piattume generale di Judgment Day, sarà che non ho visto il precedente match tra i due in una Wrestlemania di qualche anno fa (di cui tutti dicono un gran bene), ma io l'ho trovato esaltante. Ottima la costruzione, anche se continuo a non capire se ciò che sta accadendo nel feud è attentamente pianificato o se invece, come penso, i booker si inventano qualcosa di volta in volta senza avere alcuna idea su dove andare a parare. Il mancato intervento di Batista contro HBK sembra rafforzare la seconda ipotesi. Sul livello tecnico, poi, credo ci sia ben poco da dire.
Mickie James vs. Melina vs. Beth Phoenix: 7
Da quand'era che in Wwe non si vedeva un incontro femminile di questo livello? Mistero... Messe da parte modelle e zoccole di varia estrazione, abbiamo avuto la dimostrazione che anche alla corte di Vince McMahon si può fare dell'ottimo wrestling femminile, sebbene la Tna sia ancora un po' distante. Ah, Beth Phoenix è Super Eric Young travestito.
Undertaker vs. Edge: 6,5
Sfida decisamente meno riuscita rispetto ai due precedenti più recenti, ma d'altronde credo che questi due insieme sul ring non abbiano più nulla da dire. Le poche cose degne di nota sono il tentativo di Old School da parte della Rated R Superstar, che finalmente sembra avere ritrovato la sua vena irriverente, e la fase finale in cui si è creata una buona tensione. Clamorosi gli errori commessi nella conclusione del match. Innanzi tutto, quando il becchino è risalito sul ring, l'arbitro avrebbe dovuto interrompere il conteggio per il doppio count out e ripartire da zero per contare fuori il solo Edge (ho sempre visto fare così in situazioni simili, per cui devo pensare che questo preveda il 'regolamento' del wrestling). Inoltre, non c'era alcun bisogno dell'uscita di Vickie Guerrero per annunciare che Taker ha sì vinto l'incontro ma non il titolo, perché così facendo si è fatta passare per l'ennesimo sopruso della perfida GM una decisione obbligata, dal momento che in Wwe i titoli non possono essere assegnati per squalifica. Piuttosto, io, se fossi al suo posto, invece della Triangle Choke avrei vietato la Last Ride, almeno fino a quando Undertaker non imparerà ad eseguirla senza smutandare l'avversario.
Mvp vs. Jeff Hardy: 6
Un altro incontro segnato dalla svogliatezza dei partecipanti, abituati a lottare in contesti più importanti di un match riempitivo messo su all'ultimo momento per far arrivare alle canoniche 2 ore e 50 lo show. Apprezzabile però l'idea di proporlo come impromptu match, cosa che in un ppv della Wwe non si vedeva da tempo immemorabile.
Triple H vs. Randy Orton: 6,5
Anche in questo caso, niente di memorabile. Il risultato scontato ha ridotto la tensione e la decisione di non effettuare blade job nonostante la gabbia d'acciaio non ha certo aiutato i due a fornire uno spettacolo degno di nota. Le uniche fasi in cui c'è stato un minimo di suspence sono state quelle combattute in cima alla gabbia, ma anche la strategia di Orton di cercare più volte la fuga a sorpresa dalla porta non è stata una cattiva idea. Scontatissimo il finale con il Pedigree sulla sedia.
The Great Mutanda sostiene di aver indovinato più pronostici di me, stavolta. Visto però che in qualche caso (in particolare l'incontro per il World Heavyweight Championship e i match non inseriti nella card, tra cui quello tra Big Show e Mark Henry, che c'è stato ma i due si sono mossi così rapidamente che nessuno è riuscito a vedere nulla ma forse rivedendo l'intero ppv alla moviola qualcosa si riesce a vederla) esiste un'oggettiva difficoltà nel definire cosa esattamente avevamo pronosticato e se ci abbiamo preso o no, e dunque anche il calcolo del numero di pronostici azzeccati deve necessariamente basarsi su criteri personali, allora dico che io li ho indovinati tutti e lui neanche uno.
Questa edizione di The Verdict va in onda in forma ridotta e priva della consueta mole di cazzate perché non ho tempo, perciò passo subito al temutissimo verdetto finale.
The Nuragic Submission Machine giudica questo ppv: Meglio di un calcio nei coglioni, ma...
... se siete in grado di reggere con disinvoltura un calcio nei coglioni, allora vi suggerisco di rivedere le vostre intenzioni circa la visione di Judgment Day. Più precisamente, se vi piace il wrestling vi consiglio vivamente di guardare Michaels vs. Jericho e il match femminile perché ne vale la pena, tutto il resto ve lo potete risparmiare. E l'immediato futuro made in Stamford non promette bene.
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